Con il messaggio n. 1866, l’INPS fa sapere di aver avviato il percorso di realizzazione del Progetto UE “Single Digital Gateway”, per aumentare il flusso e la gamma di informazioni rese disponibili per via telematica ai cittadini e alle imprese europei. Il Progetto è sostenuto e finanziato con le risorse rese disponibili nell’ambito del PNRR.

Nell’ambito delle attività di implementazione tecnologica previste dal PNRR, l’INPS ha avviato la realizzazione del Progetto Single Digital Gateway (SDG - Sportello unico digitale europeo) che intende rispondere alle esigenze di maggiore mobilità dei cittadini e delle imprese europei. Lo ha reso noto lo stesso istituto con il messaggio n. 1866 del 22 maggio 2023. L’obiettivo è uniformare e facilitare a livello europeo l’accesso ai servizi pubblici per tutti i cittadini dell’Unione, ma anche rappresentare un incentivo alla modernizzazione della pubblica amministrazione e allo sviluppo di strategie di e-government. Il progetto SDG, riguarda i fatti per cui un cittadino o una impresa deve interloquire con un Ente Pubblico, per questioni legate ad eventi della vita, la residenza, lo studio, il lavoro, la circolazione, la pensione, l’attività di impresa. In questo ambito l’INPS fornisce servizio a coloro che lavorano in un Paese diverso da quello di origine e intendono richiedere servizi all’Istituto, superando le difficoltà di accesso alle informazioni necessarie a comprendere le regole che governano gli adempimenti previsti dalle procedure ordinarie vigenti in Italia. Il progetto SDG ha due principali macro-obiettivi: 1) mettere a disposizione di cittadini e imprese che si spostano all’interno dei confini dell'UE un unico punto di accesso sul portale Your Europe (YE) alle informazioni sulle regole vigenti nei vari Stati membri in materia di impresa, lavoro, istruzione, salute e tassazione; 2) consentire a cittadini e imprese di accedere ad alcune procedimenti amministrativi erogati in modalità telematica dagli Enti nazionali negli ambiti individuati dal Regolamento, direttamente dal Portale Your Europe della UE ovvero come soluzione tecnica alternativa consentendo l’accesso diretto al servizio dal portale web dell’Ente erogatore. Imprese, lavoro e tassazione Gli Enti degli Stati membri devono rendere disponibili sui propri Portali, e mapparle sul Portale Your Europe, le seguenti informazioni: 1. procedure sono erogate on line o no, e link alle procedure on-line. 2. diritti, obblighi e norme europee e nazionali che si applicano agli utenti che esercitano intendono esercitare i loro diritti derivanti dal diritto dell’Unione nell’ambito del mercato interno. 3. Informazioni di dettaglio sulla procedura (da rendere disponibili prima del login) tra cui: a) le fasi della procedura b) l’autorità competente responsabile della procedura c) i sistemi di autenticazione d) mezzi di appello contro le decisioni dell’Ente e) modalità di pagamento on line f) le scadenze previste per utente e autorità competente 4. Informazioni sui servizi di assistenza e di risoluzione dei problemi disponibili per l’utente. Gestione procedimenti amministrativi Entro il 2023, gli Enti nazionali dovranno rendere disponibili sui propri siti web e referenziarli sul portale Your Europe i servizi riferibili alle procedure individuate dall’ANNEX II del Regolamento.A cura della redazioneCopyright © - Riproduzione riservata

Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/quotidiano/2023/05/23/pnrr-servizi-telematici-servizi-integrati-inps-cittadini-imprese-ue