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Archivio newsQuattordicesima mensilità: importi rideterminati per il 2023
Con il messaggio n. 2178 del 2023, l’INPS rende noto che, con le pensioni di competenza del mese di luglio 2023, sarà erogata ai pensionati in possesso dei relativi requisiti reddituali per la quattordicesima. Nel caso in cui il requisito anagrafico richiesto sia conseguito a partire da agosto, per la Gestione privata ed ENPALS, o dal luglio, per le pensioni della Gestione pubblica, al 31 dicembre 2023 e ai soggetti divenuti titolari di pensione nel corso del 2023, la quattordicesima sarà, come di consueto, attribuita d’ufficio con la rata di dicembre 2023.
L’INPS, nel messaggio n. 2178 del 12 giugno 2023, comunica che nel mese di luglio 2023 sarà erogata la somma aggiuntiva, quattordicesima, ai soggetti in possesso dei requisiti reddituali con riferimento a: - tutti i redditi posseduti dal soggetto nell’anno 2022; - i redditi diversi da quelli da prestazione, percepiti negli anni precedenti, risalendo fino al 2019. Il tetto massimo reddituale, oltre il quale il beneficio non spetta, viene incrementato dell’importo del beneficio, diverso per ciascuna fascia contributiva. Infatti, la clausola di salvaguardia prevede che, nel caso in cui il reddito complessivo individuale annuo risulti superiore a 1,5 volte ovvero a 2 volte il trattamento minimo e inferiore a tale limite incrementato della somma aggiuntiva spettante, l’importo in parola viene corrisposto fino a concorrenza del predetto limite maggiorato. Comunicazioni ai pensionati Ai beneficiari viene inviata, con spedizione centralizzata, la comunicazione dedicata con l’indicazione dell’importo attribuito e della provvisorietà del beneficio. Per i beneficiari per cui risultino somme da recuperare a titolo di somma aggiuntiva non dovuta per gli anni precedenti, viene inviata apposita comunicazione raccomandata con indicazione degli importi risultati indebiti e della compensazione effettuata sulla quattordicesima corrisposta per il corrente anno. Corresponsione d’ufficio e a domanda A coloro che perfezionano il requisito anagrafico richiesto dal 1° agosto (per la Gestione privata ed ENPALS) o dal 1° luglio (per le pensioni della Gestione pubblica) al 31 dicembre 2023 e ai soggetti divenuti titolari di pensione nel corso del 2022, sempre a condizione che rientrino nei limiti reddituali, la quattordicesima sarà, come di consueto, attribuita d’ufficio con la rata di dicembre 2023. Coloro che non ricevano la quattordicesima e ritengano di averne diritto possono, in ogni caso, presentare apposita domanda di ricostituzione on line, attraverso il sito internet dell’Istituto. Copyright © - Riproduzione riservata
INPS, messaggio 12/06/2023, n. 2178