E’ operativa la proroga dei termini per il diritto assoluto allo smartworking prevista dal testo di conversione del decreto Lavoro in favore dei lavoratori fragili nel settore pubblico e privato e dei lavoratori dipendenti del settore privato che abbiano almeno un figlio, minore di anni 14. Sono stati infatti aggiornati i modelli ministeriali da utilizzare per le relative comunicazioni.

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con un comunicato stampa pubblicato sul proprio portale istituzionale, comunica di aver percepito la proroga, introdotta dal testo di conversion del decreto Lavoro, del diritto assoluto allo smartworking per alcune categorie di lavoratori subordinati, aggiornando i relative modelli. In particolare, la proroga fissa i nuovi termini di applicazione della norma: - al 30 settembre 2023 per i lavoratori fragili nel settore pubblico e privato di svolgere la prestazione lavorativa in modalità di lavoro agile; - al 31 dicembre 2023 per: a) i lavoratori dipendenti del settore privato che abbiano almeno un figlio, minore di anni 14, a condizione che nel nucleo familiare non vi sia altro genitore beneficiario di strumenti di sostegno al reddito, in caso di sospensione o cessazione dell'attività lavorativa e che non vi sia genitore non lavoratore; b) i lavoratori dipendenti che, sulla base delle valutazioni dei medici competenti sono più esposti a rischio di contagio dal virus SARS-CoV-2, in ragione dell'età o della condizione di rischio derivante da immunodepressione, da esiti di patologie oncologiche o dallo svolgimento di terapie salvavita o comunque da comorbilità che possano caratterizzare una situazione di maggiore rischio, accertata dal medico competente. Copyright © - Riproduzione riservata

Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/quotidiano/2023/07/06/proroga-lavoro-agile-aggiornati-modelli-comunicazione