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Archivio newsOneri di funzionamento: entro il 31 luglio il pagamento del contributo
Le imprese con ricavi superiori a 50 milioni di euro devono pagare entro il 31 luglio p.v. il contributo per il funzionamento dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato. Il contributo in parola è determinato applicando l’aliquota dello 0,058 per mille ai ricavi risultanti dalla voce A1 del conto economico del bilancio annuale approvato alla data del 7 marzo 2023. Il pagamento del contributo dovrà essere eseguito tramite la piattaforma PagoPA. A tale fine, verrà spedito a ciascuna società contribuente, tramite posta elettronica certificata, o per posta ordinaria in caso di assenza di un indirizzo di posta elettronica certificata, l’avviso di pagamento PagoPA.
Con l’istituzione dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato, le imprese con ricavi superiori a 50 milioni di euro devono pagare entro il 31 luglio p.v. il contributo per il suo funzionamento. Il contributo in parola è stato stabilito dall’articolo 10, comma 7-ter, della legge 10 ottobre 1990 n. 287 mentre, la delibera dell’Autorità n. 30499 del 7 marzo 2023, ha fissato l’importo del contributo allo 0,058 per mille del fatturato risultante dall’ultimo bilancio approvato a tale data.Il contributo è determinato applicando detta aliquota ai ricavi risultanti dalla voce A1 del conto economico del bilancio annuale approvato alla data del 7 marzo 2023. La soglia massima di contribuzione a carico di ciascuna impresa non può essere superiore a cento volte la misura minima.Modalità e termini di versamento del contributo Il versamento dovrà essere effettuato entro il 31 luglio 2023, a partire dal 1° luglio 2023. Il pagamento del contributo dovrà essere eseguito tramite la piattaforma PagoPA, ai sensi dell’art. 5 del d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82. A tale fine, verrà spedito a ciascuna società contribuente, tramite posta elettronica certificata, o per posta ordinaria in caso di assenza di un indirizzo di posta elettronica certificata, l’avviso di pagamento PagoPA. Tale avviso potrà essere pagato: - presso gli sportelli bancari sul territorio nazionale dei prestatori di servizio di pagamento (PSP) abilitati; - attraverso le soluzioni di remote banking/internet banking messe a disposizione dai PSP abilitati; - presso gli sportelli ATM della propria banca (se abilitati); - presso i punti vendita di SISAL, Lottomatica e Banca 5. L’elenco aggiornato dei PSP abilitati è disponibile sul sito internet PagoPa all’indirizzo: https://www.pagopa.gov.it/it/prestatori-servizi-di-pagamento/elenco-PSP-attivi/ Il mancato o parziale versamento del contributo entro il 31 luglio 2023 comporta, previo avviso bonario, l’avvio della procedura di riscossione coattiva, mediante ruolo, delle somme non versate sulle quali saranno dovute, oltre agli interessi legali applicati a partire dalla data di scadenza del termine per il pagamento, le maggiori somme ai sensi della vigente normativa. Copyright © - Riproduzione riservata