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Archivio newsSupporto formazione e lavoro: domanda dal 1° settembre tramite il SIISL
Attraverso un comunicato stampa l’INPS ha reso noto che potranno essere presentate a partire dal 1° settembre 2023 le domande per l’erogazione del Supporto per la formazione e il lavoro (SFL), destinato alle famiglie che terminano di percepire il reddito di cittadinanza, i cui componenti devono essere avviati al lavoro. Tutta la procedura sarà gestita attraverso il SIISL, strumento di inserimento al lavoro anche per chi non è percettore del beneficio.
L’INPS, con un comunicato stampa pubblicato il 25 agosto 2023, fa presente che, in favore delle famiglie senza minori, disabili o over 60 che hanno fruito del settimo mese di reddito di cittadinanza è ammessa la presentazione della domanda per il Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL) e, se in possesso dei requisiti per accedervi, l’avvio a un percorso di professionalizzazione e di inserimento lavorativo durante il quale, per complessivi 12 mesi, potranno ricevere un contributo di 350 euro mensili. Procedura di erogazione Per accedere al SFL, è necessario, oltre alla presentazione della domanda: 1. sottoscrivere il Patto di attivazione digitale (PAD); 2. contattare almeno tre Agenzie per il Lavoro; 3. sottoscrivere il Patto di servizio personalizzato; 4. avviare un’iniziativa di attivazione al lavoro come indicata nel Patto di servizio. La nuova misura di inclusione sociale e contrasto alla povertà si chiama Sistema informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa (SIISL) e permetterà di gestire anche la misura dell’Assegno di inclusione (ADI), in vigore da gennaio 2024, destinata ai nuclei in cui siano presenti almeno un minore o un disabile o un over 60 o un componente inserito in programmi di cura e assistenza dei servizi socio-sanitari territoriali. Informazioni e procedura telematica Sui siti istituzionali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dell’INPS sono presenti le informazioni per accedere alla nuova misura e le FAQ per la gestione della fase transitoria, ivi comprese quelle riguardanti le indicazioni per coloro che sono già stati presi in carico dai centri per l'impiego, nonché la previsione dell'ulteriore tutela prevista per coloro per i quali, entro il 31 ottobre, potrà pervenire, da parte dei servizi sociali, la comunicazione della loro presa in carico, all’esito della valutazione che ne certifichi il grave e comprovato disagio e che potranno, pertanto, continuare a fruire del reddito di cittadinanza oltre le sette mensilità, fino a dicembre 2023. L'Istituto fa presente inoltre che a breve saranno disponibili le istruzioni operative che consentiranno di fare domanda per il Supporto per la Formazione e il Lavoro e accedere alla piattaforma SIISL, a partire dal 1° settembre 2023. Copyright © - Riproduzione riservata