Il regolamento UE sui servizi digitali cambia il modo di fare pubblicità su internet. Il regolamento DSA prescrive che i fornitori di piattaforme online non possono presentare pubblicità ai destinatari del servizio basate sulla profilazione, utilizzando dati sensibili, dati genetici e dati biometrici e cioè tutte le categorie speciali di dati personali elencate nel Gdpr. Le norme, inoltre, assegnano alla Commissione UE il compito di sollecitare i fornitori di piattaforme online e gli altri fornitori di servizi interessati, quali i fornitori di servizi intermediari per la pubblicità, a dotarsi di codici di condotta, i cui argomenti vengono individuati dal regolamento stesso. Il regolamento DSA impone anche di rendere trasparente la pubblicità on line impedendo così il camuffamento.

Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/quotidiano/2023/09/12/regolamento-ue-digital-service-act-cambia-pubblicita-on-line