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Il ruolo del Controller tra passato e futuro: dai rischi alle opportunità

La mission del Controller può essere così sintetizzata: “Trasformare dati in informazioni utili per il corretto governo dell’impresa e assicurare agli organi Aziendali e all’alta direzione il necessario supporto per assumere decisioni consapevoli e sostenibili”. Il ruolo del controllo di gestione nel contesto attuale è impegnativo: la difficoltà di fare previsioni attendibili, può addirittura arrivare ad incidere direttamente sulla capacità dell’impresa di generare valore. Quali dati, quali modelli, e quali tecnologie aiutano il “nuovo” Controller, ormai distante dai comportamenti e dai contenuti delle controllership tradizionali, a fornire tempestivamente le informazioni utili al Management ai fini decisionali in contesti variabili e imprevedibili? Grazie al contributo insostituibile del CFO l’impresa disporrà degli elementi indispensabili per mantenere o sviluppare la capacità di adattamento ai cambiamenti. Se ne parlerà al VII Forum Controllo di Gestione “Il ruolo del controller tra passato e futuro: dai rischi alle opportunità”, organizzato da ANDAF e Wolters Kluwer.

Il contesto geopolitico, le guerre e la pandemia degli ultimi anni hanno comportato importanti riflessi a livello macroeconomico e conseguentemente anche sull’economia delle singole imprese. Un simile scenario acuito dall’incertezza e dall’impossibilità di fare previsioni può arrivare ad incidere direttamente sulla capacità dell’impresa di generare valore e di continuare ad operare in condizioni di normale funzionamento (“Going Concern”). Per garantire la continuità aziendale, i riflessi determinati dalla manifestazione e dalla rilevazione del rischio possono, anzi dovrebbero, essere trasformati in opportunità. Per questo dinnanzi ad una situazione mutevole il CFO deve essere pronto e saper gestire la variabilità anche repentina degli scenari per fornire informazioni al management utili ai fini decisionali e per valutare costantemente i presupposti della continuità aziendale. D’altra parte, negli ultimi 20 anni a partire dall’era Internet non sono mancati i segnali premonitori dei grandi cambiamenti. La sensibilità verso l’ambiente, i processi di innovazione, le tensioni sociali, la trasformazione del paradigma della ricchezza con nuovi valori etici e ambientali, trovano oggi riscontro nelle novità introdotte dalla transizione ecologia e dal Report di Sostenibilità. I Provvedimenti Governativi quali il PNRR, il Programma Next Generation EU, i Provvedimenti emergenziali e di sostegno, il Rapporto di Sostenibilità sono una imperdibile opportunità di sviluppo, di investimenti e riforme che il CFO, ed in particolare il Controller, non può trascurare. Qual è il contributo del controllo di gestione alla resilienza aziendale In questo contesto è assolutamente fondamentale il contributo offerto dal Controllo di gestione nel produrre puntuali proiezioni economiche e finanziarie, ma anche previsioni su aspetti molti più ampi della performance aziendale, apporto imprescindibile e più che mai non sostituibile dall’analisi per indici di bilancio, che tengano conto anche delle opportunità offerte dai Provvedimenti Governativi. È nostro compito acquisire tutte le competenze necessarie per verificare e prevedere nel medio e lungo termine gli effetti sulle nostre Aziende, sui modelli di Business e sull’organizzazione per garantire una pianificazione che garantisca una robustezza finanziaria, una corretta gestione dei rischi, una responsabilità civica rilevante ed un benessere aziendale. Il Controller deve garantire un modello adattivo alla mutevolezza del contesto per sviluppare un vantaggio competitivo che consenta all’impresa di essere resiliente, predisposta al cambiamento e alla diversificazione non correlata della propria produzione (fino alla riconversione produttiva), fondata sulle competenze e sull’engagement delle proprie risorse umane, fortemente capace di guardare ad un futuro imprevedibile definendo rapidamente un modello di business vincente e sostenibile, con particolare attenzione ai fattori ambientali, sociali e di buona governance (ESG). Come cambiano le attività di pianificazione e controllo Tutti questi temi esaltano l’importanza del Controllo di gestione e implicano chiaramente l’assoluta necessità per l’azienda (non solo quindi per il Finance) di dotarsi di adeguate tecnologie, di cambiare la logica dell’approccio uscendo dall’area di comfort e aprendosi al rischio ed alla sostenibilità. Il nuovo Controllo di gestione dovrà essere sempre più attento a fattori legati all’ambiente esterno, agli scenari e all’attuazione della strategia. Ciò significa ricorrere a nuovi strumenti, ma anche (e soprattutto) a nuove modalità di svolgimento delle attività di pianificazione e controllo. Condivisione sarà la parola d’ordine. E la condivisione è nelle corde delle nuove generazioni. Questo si tradurrà in quella che viene definita la shared economy. Un’economia sempre più distante dai comportamenti e dai contenuti delle controllership tradizionali. Nel corso dell’edizione 2023 del Forum Controllo di gestione proveremo ad esplorare le condizioni indispensabili perchè l’azienda mantenga o acquisisca la capacità di adattamento a tale situazione in rapido mutamento per essere resiliente.

Iscriviti subito al FORUM Controllo di gestione 2023 Siamo lieti di invitarti al VII Forum Controllo di gestione “Il ruolo del Controller tra passato e futuro: dai rischi alle opportunità”, incontro annuale organizzato dalla Scuola di formazione IPSOA e ANDAF con i maggiori esperti del settore, che si terrà il 19 settembre in live streaming. Consulta il programma e affrettati! La partecipazione all’evento è gratuita.
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Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/quotidiano/2023/09/13/ruolo-controller-passato-futuro-rischi-opportunita

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