il D.Lgs. n. 231/2001 ha introdotto una forma di responsabilità degli enti che si fonda su dei precisi presupposti sia soggettivi che oggettivi. Negli anni la giurisprudenza si è interrogata su come tradurre questi concetti astratti nella realtà concreta dei casi sottoposti ai giudici. Quali sono i criteri di imputazione oggettiva e come, questi, possono delinearsi nelle fattispecie colpose di violazione della normativa antinfortunistica? L’analisi fa riferimento a una recente pronuncia della Cassazione.

Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/quotidiano/2023/11/06/responsabilita-231-criteri-imputazione-oggettiva-violazione-norme-antinfortunistiche