Il documento Note e Studi 9/2023 di Assonime analizza lo stato di attuazione del PNRR in Italia. L’esame mette in luce le difficoltà riscontrate nell’implementazione del piano. In Italia, la crescita debole, sotto l’1% sia quest’anno che probabilmente il prossimo, sebbene condizionata dal peggioramento della congiuntura internazionale e dal perdurante inasprimento della politica monetaria, non evidenzia, fino ad ora, il rafforzamento che ci si attendeva dal PNRR, la cui attuazione sembra aver subito diversi rallentamenti. Ancora tante le misure da conseguire.

Assonime ha pubblicato il documento Note e Studi 9/2023 nel quale si fa il punto sull’attuazione del PNRR. Con l’erogazione, lo scorso 9 ottobre, della terza rata dei fondi le risorse trasferite all’Italia dall’avvio del PNRR superano gli € 85 miliardi. A queste dovrebbero aggiungersi a breve i €16,5 miliardi della quarta rata, su cui la Commissione europea ha espresso il 28 novembre parere positivo. Ancora molte, tuttavia, le misure che restano da attuare, tra questi: - pubblica amministrazione; - sanità; - digitalizzazione dello Stato; - agricoltura; - ambiente e sicurezza energetica; - istruzione; - concorrenza. Copyright © - Riproduzione riservata

Assonime, Note e Studi 9/2023

Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/quotidiano/2023/12/12/pnrr-analisi-assonime-stato-attuazione