Il datore di lavoro che pone in essere interventi utili ad aumentare la sicurezza e tutelare la salute dei propri lavoratori dipendenti, in misura maggiore rispetto alle previsioni obbligatorie dettate dalla legge, ha diritto alla riduzione del premio INAIL previa presentazione, ogni anno, del Modello OT23. Il risparmio conseguibile in termini di costo del lavoro varia a seconda della dimensione aziendale e della tariffa applicata all’azienda. Quanto si può risparmiare?
Chi
Possono presentare il modello OT23 e richiedere la riduzione del premio INAIL le aziende che abbiano effettuato, nell’anno precedente, degli interventi ulteriori, rispetto a quelli già previsti per legge, di miglioramento nel campo della prevenzione degli infortuni e igiene del lavoro e inoltre:
- sono in regola con i versamenti contributivi ed assicurativi;
- sono in regola con le disposizioni obbligatorie in materia di salute e sicurezza del lavoro.
Gli interventi per la prevenzione e la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro che danno accesso alle riduzioni se adottati dalle aziende nel corso del 2023, sono indicati nel modulo di domanda con i relativi punteggi, suddivisi nelle seguenti sezioni:
A: prevenzione degli infortuni mortali (non stradali);
A-1: ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento;
A-2: prevenzione del rischio di caduta dall’alto;
A-3: sicurezza macchine e trattori;
A-4: prevenzione del rischio elettrico;
A-5: prevenzione dei rischi da punture di insetto;
B: prevenzione del rischio stradale;
C: prevenzione delle malattie professionali;
C-1: prevenzione del rischio rumore;
C-2: prevenzione del rischio chimico;
C-3: prevenzione del rischio radon;
C-4: prevenzione dei disturbi muscolo-scheletrici;
C-5: promozione della salute;
C-6: prevenzione del rischio microclimatico;
D: formazione, addestramento, informazione;
E: gestione della salute e sicurezza: misure organizzative;
F: gestione delle emergenze e dpi.
Gli interventi migliorativi possono essere realizzati su una o più PAT dell’azienda, ma in particolare, per la sezione E, che riguarda le misure organizzative per la gestione della salute e sicurezza sul lavoro, e per l’intervento F-6, riguardante il piano per la gestione dell’emergenza in caso di incendio, è richiesta l’attuazione degli interventi su tutte le PAT.
Cosa
L’agevolazione consiste in una riduzione percentuale del tasso applicato e quindi delle somme versate annualmente all’INAIL ed è determinata in misura variabile in proporzione alla dimensione aziendale.
Queste le percentuali di riduzione previste:
- fino a 10 lavoratori: 28%
- da 11 a 50 lavoratori: 18%
- da 51 a 200 lavoratori: 10%
- oltre 200 lavoratori: 5%
Attenzione
Per le aziende che hanno iniziato l’attività da meno di 2 anni la riduzione può essere applicata nella misura dell’8%. |
Come
Occorre individuare gli interventi eseguiti nell’anno precedente (
entro il 31 dicembre) secondo quanto indicato in un apposito “
catalogo di interventi”: ciascuno di essi è caratterizzato da un punteggio e, per avere diritto alla riduzione, il datore di lavoro deve raggiungere il punteggio minimo di 100 punti.
La riduzione del tasso medio di tariffa è accordata se vengono effettuati interventi tali che la somma dei loro
punteggi sia pari
almeno a 100. Per accedere alla riduzione, l’azienda deve presentare un’apposita istanza (modulo per la riduzione del tasso medio per prevenzione), in
modalità telematica, attraverso la sezione Servizi Online presente sul portale istituzionale INAIL, allegando la documentazione richiesta.
La riduzione viene applicata dal datore di lavoro nella denuncia delle retribuzioni, per competenza, ai fini del calcolo dell’autoliquidazione INAIL.
Quando
La domanda deve essere effettuata
entro il 28 febbraio dell’anno per il quale la riduzione è richiesta.
AttenzioneGli interventi di miglioramento devono essere eseguiti entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello di presentazione della domanda ed occorre pertanto attivarsi per tempo. |
Calcola il risparmio
Esempio 1Azienda che occupa
22 lavoratori ed applica il CCNL industria Chimici. La retribuzione annua di base erogata è pari a 322.000 euro. La contribuzione ordinaria INPS a carico del datore di lavoro è di 93.380 euro.
Il tasso di premio INAIL è pari al 72 per mille. L’azienda ha diritto ad una
riduzione del premio nella misura del
18%.
Esempio 2Azienda che occupa
5 lavoratori ed applica il CCNL industria edile. La retribuzione annua di base erogata è pari a 117.000 euro. La contribuzione ordinaria INPS a carico del datore di lavoro è di 33.930 euro. Il tasso di premio INAIL è pari al 130 per mille. L’azienda ha diritto ad una
riduzione del premio nella misura del
28%.
Risparmio %Dall’analisi dei dati esposti è possibile osservare che in caso di azienda che occupa 22 dipendenti e ha diritto ad una riduzione del premio INAIL nella misura del 18% il risparmio stimato sul complessivo costo del lavoro si assesta intorno all’1%. Un’azienda che occupa 5 dipendenti, invece, può risparmiare fino al 7%.
Azienda che occupa 22 dipendenti | Premio INAIL intero | Premio INAIL ridotto |
Retribuzione ordinaria | 322.000 euro | 322.000 euro |
Contributi INPS | 93.380 euro | 93.380 euro |
Contributi INAIL | 23.184 euro | 19.010 euro |
Totale costo annuale | 438.564 euro | 434.390 euro |
Risparmio | | 1% |
Azienda che occupa 5 dipendenti | Premio INAIL intero | Premio Inail ridotto |
Retribuzione ordinaria | 117.000 euro | 117.000 euro |
Contributi INPS | 33.930 euro | 33.930 euro |
Contributi INAIL | 41.860 euro | 30.139 euro |
Totale costo annuale | 192.790 euro | 181.069 euro |
Risparmio | | 7% |
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Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/quotidiano/2024/05/06/interventi-sicurezza-azienda-risparmia-costo-lavoro