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Archivio newsSemplificazioni: previsto il riordino annuale della normativa in determinate materie
Il Consiglio dei Ministri del 4 giugno 2024, ha approvato un disegno di legge recante “Misure per la semplificazione normativa e il miglioramento della qualità della normazione e deleghe al Governo per la semplificazione, il riordino e il riassetto in determinate materie”. In particolare il decreto presuppone che la normativa sia emanata tenendo conto degli esiti delle eventuali valutazioni di impatto della regolamentazione (VIR) effettuate e valutazioni di impatto generazionale (VIG).
Il Consiglio dei Ministri del 4 giugno 2024, ha approvato un disegno di legge recante “Misure per la semplificazione normativa e il miglioramento della qualità della normazione e deleghe al Governo per la semplificazione, il riordino e il riassetto in determinate materie”. In particolare il decreto stabilisce che il Governo, su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri, del Ministro per le riforme istituzionali e la semplificazione normativa, del Ministro per la pubblica amministrazione e dei Ministri competenti per materia, entro il 30 giugno di ogni anno debba presentare al Parlamento un disegno di legge per la semplificazione, il riordino e il riassetto dei settori della normativa vigente, anche mediante delega legislativa. Sullo schema di disegno di legge è acquisito il parere della Conferenza unificata di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281. Inoltre, ai fini della presentazione del disegno di legge, entro il 30 aprile di ogni anno il Ministro per le riforme istituzionali e la semplificazione normativa e il Ministro per la pubblica amministrazione acquisiscono dai Ministri competenti proposte di semplificazione, che tengono conto degli esiti delle eventuali valutazioni di impatto della regolamentazione (VIR) effettuate. Il decreto stabilisce altresì che le leggi della Repubblica promuovano l’equità intergenerazionale anche nell’interesse delle generazioni future. La valutazione di impatto generazionale (VIG) consiste nell’analisi preventiva dei disegni di legge del Governo in relazione agli effetti ambientali o sociali ricadenti sui giovani e sulle generazioni future. La VIG costituisce uno strumento informativo riguardante l’equità intergenerazionale degli effetti ambientali o sociali indotti dai provvedimenti. Con il decreto viene data delega al Governo di adottare uno o più decreti nelle seguenti materie: - affari esteri e cooperazione internazionale; - istruzione; - disabilità; - protezione civile; - formazione superiore e ricerca. Copyright © - Riproduzione riservata