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Realtà virtuale: validità nei percorsi di apprendimento

Nell’interpello n. 3 del 2024, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, esprime il proprio parere per quanto riguarda il miglioramento degli standard di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro tramite il PNRR prevede la possibilità per l’INAIL di promuovere appositi protocolli di intesa con aziende e grandi gruppi industriali impegnati nella esecuzione dei singoli interventi previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza per l'attivazione. Si tratta, tra gli altri, di progetti di ricerca e sperimentazione di soluzioni tecnologiche in materia, tra l'altro, di robotica, esoscheletri, sensoristica per il monitoraggio degli ambienti di lavoro, materiali innovativi per l'abbigliamento lavorativo, dispositivi di visione immersiva e realtà aumentata, per il miglioramento degli standard di salute e sicurezza sul lavoro.

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con l’interpello n. 3 del 19 giugno 2024, ha espresso il proprio parere rispetto alla possibilità di utilizzare la realtà virtuale come metodo di apprendimento nell’ambito dei percorsi formativi e di aggiornamento obbligatori in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Utilizzo nuove tecnologie Al riguardo il dicastero individua le priorità di riferimento: a) garanzia di un equilibrio tra lezioni frontali, esercitazioni teoriche e pratiche e relative discussioni, nonché lavori di gruppo, nel rispetto del monte ore complessivo prefissato per ogni modulo; b) adozione di metodologie di apprendimento interattive ovvero basate sul problem solving, applicate a simulazioni e situazioni di contesto su problematiche specifiche, con particolare attenzione ai processi di valutazione e comunicazione legati alla prevenzione; c) svolgimento di dimostrazioni, simulazioni in contesto lavorativo e prove pratiche; d) adozione di metodologie di apprendimento innovative. Il parere del Ministero La Commissione per gli interpelli in materia di salute e sicurezza sul lavoro ritiene che, nelle more dell’adozione del nuovo Accordo per l’articolazione del percorso formativo dei lavoratori ai sensi dell’articolo 37, comma 2, del decreto legislativo n. 81 del 2008, le modalità di erogazione della formazione e le metodologie di insegnamento/apprendimento debbano essere ricondotte nell’ambito degli Accordi attualmente vigenti in materia. Copyright © - Riproduzione riservata

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, interpello 19/06/2024, n. 3

Fonte: https://www.ipsoa.it/documents/quotidiano/2024/06/20/realta-virtuale-validita-percorsi-apprendimento

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